DON GARAVINIDON BRUNO GARAVINI

(Firenze 1987 – Torino 13.05.1944)

Parroco fondatore dal 1934 al 1944

Nacque a Firenze nel 1897, anno della morte di santa Teresina. Fu ordinato sacerdote il 6 giugno 1921 nella cappella privata dell’Arcivescovo Card. Richelmy e inviato come viceparroco prima a Polonghera e poi a Racconigi (in questo periodo, nel 1925, «alla testa di un gruppo di ardimentosi piantò una croce di ferro sulla vetta del Monviso» [E. Bechis, Elogio funebre del can. Garavini)].

Infine, venne nominato vicario parrocchiale nella parrocchia del Sacro Cuore di Maria.

Da questa parrocchia partì, nel 1932, con l’incarico di fondare un santuario in onore di S. Teresa di Lisieux destinato a diventare ben presto anche parrocchia, la nostra parrocchia.

Svolse il suo ministero non solo a servizio della parrocchia, ma anche della diocesi come predicatore instancabile e «dalla voce sonante, eco della voce possente di Dio che colpiva i cuori anche a quelli che non entravano in chiesa» (E. Bechis). Sempre a livello diocesano organizzò i “Crociatini”, gruppi di ragazzi per alimentare l’Apostolato della preghiera.

Dopo aver costruito la “cripta” (che funzionò per tanti anni come chiesa parrocchiale e che ora è adibita a salone teatro) la guerra non gli permise di continuare la fabbrica della Chiesa-Santuario.

Nel maggio 1941 inaugurò al “Polo Nord” (così era chiamata la zona compresa tra corso Lione, la ferrovia, via Malta e corso Peschiera, perché un tempo vi veniva ammassata la neve raccolta per le strade di Torino) una cappella succursale dedicata a san Giuseppe.

«L’iniziativa delle pasque operaie lo trova in prima fila; apre ed alimenta – tra difficoltà non leggere – l’asilo parrocchiale; organizza la pasqua degli spazzini; inizia le Damine di carità» (E. Bechis).

Nel tempo della guerra organizza le scuole elementari parrocchiali per sostituire provvisoriamente la Coppino e la Santorre di Santarosa per i ragazzi non sfollati.

La morte lo colse all’improvviso, il 13 maggio 1944, in un incidente stradale mentre correva in bicicletta per i foglietti di propaganda dei Crociatini. Aveva 47 anni.

DON BIANCHETTADon TOMASO BIANCHETTA

[Salassa (TO) 30.09.1913 – Torino 25.11.1974]

Parroco dal 1944 al 1954

Nacque a Salassa (TO) il 30 settembre 1913. Fu allievo del seminario di Bra, di Giovane e compì gli studi filosofici nel seminario di Chieri e quelli teologici nel seminario di Torino

Il 28 giugno 1936 fu ordinato sacerdote dall’Arcivescovo mons. Fossati.

Vicario parrocchiale alla SS.ma Annunziata dal 1936 e poi al Duomo di Torino dal 1942.

Il 10 dicembre 1944 viene nominato parroco di S. Teresa di Gesù bambino.

Il 28 giugno 1945 inaugura il nuovo altare in marmo della cripta.

Lascia la parrocchia il 10 ottobre 1954 perché trasferito al Duomo di Torino.

Muore a Torino il 25 novembre 1974 in età di anni 61.

DON BRUNODon GIUSEPPE BRUNO

[Bra (CN) 11.03.1921 – Bra (CN) 22.03.1994]

Parroco dal 1955 al 1991

Nato a Bra l’11 marzo 1921, era stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1945, dopo aver frequentato i seminari di Giaveno e di Torino.

Viceparroco nella parrocchia di S. Massimo, in Torino, il 12 giugno 1955 viene nominato parroco.

Si impegnò con tanta cura ad erigere la nuova chiesa parrocchiale (opera degli architetti Fasana, Varaldo e Zuccotti), la casa canonica e la scuola materna.

Attivò due piccoli centri succursali in luoghi periferici che funzionavano anche come luogo di catechesi per i numerosi ragazzi della parrocchia.

Per i ragazzi e i giovani preparò una residenza estiva in un luogo incantevole della Valle d’Aosta a Gerbore, comune di Saint Nicholas.

Diede vita e animò il Consultorio familiare zonale, l’ambulatorio per servizi medici gratuiti, il Gruppo della Terza età, il Gruppo Vedove, il Patronato Acli, i Gruppi della Conferenza di san Vincenzo e del Volontariato vincenziano).

Nel novembre 1991, a causa di una grave malattia, lasciò la cura della parrocchia ritirandosi nella casa paterna di Bra.

Morì il 22 marzo all’età di 73 anni; la sua sepoltura fu celebrata il 24 marzo da mons. Piergiorgio Micchiardi – all’epoca vescovo ausiliare di Torino – che fu per diversi anni suo vicario parrocchiale. La sua salma riposa nel cimitero di Bra.

DON BRAIDADon BENIGNO BRAIDA

[Prascorsano (TO) 03.10.1947 – Rivoli (TO) 30.09.2007]

Parroco dal 1991 al 2005

Nato a Pascorsano (che in quel tempo era parte del comune di Cuorgnè) il 3 ottobre 1947, studiò nei seminario diocesani di Rivoli e Giaveno e fu ordinato sacerdote il 29 settembre 1972 dal Card. Michele Pellegrino nella chiesa parrocchiale del suo Battesimo.

Vicario cooperatore nella parrocchia di san Paolo apostolo sul confine tra Torino e Venaria Reale dal 1972 al 1979; dal 1979 al 1984 nella parrocchia SS.ma Annunziata in Pino Torinese. Quindi prestò aiuto come collaboratore parrocchiale nelle parrocchie di S. Gioacchino e di S. Alfonso in Torino.

Nel 1981 fu nominato responsabile della catechesi dell’iniziazione cristiana nell’Ufficio catechistico diocesano e nel 1984 anche dell’Ufficio di pastorale dei giovani e dei ragazzi.

Nella primavera del 1991 fu affiancato come amministratore parrocchiale di don Giuseppe Bruno la cui salute andava declinando e nel dicembre dello stesso anno fu nominato parroco.

Agli inizi del 2006 partì come sacerdote fidei donum per avviare la nuova missione diocesana a Bélem in Brasile, ma al termine dell’anno dovette ritornare in diocesi per seri motivi di salute e riprese il ministero come parroco nella parrocchia di S. Bartolomeo apostolo in Rivoli.

La malattia progredì molto velocemente e la morte lo colse all’ospedale di Rivoli il 30 settembre 2007, all’età di 59 anni, dopo 35 anni di ministero.

Immagine1Don MARIO SEBASTIANO MANA

[Carmagnola (TO) 13.12.1955]

Nato a Carmagnola (TO) il 13 dicembre 1955, ha percorso il cammino di formazione prima nel Seminario di Giaveno (per le medie), poi nel Seminario di Bra (ginnasio), Rivoli (liceo) e Torino viale Thovez (teologia).

Ordinato presbitero il 21 settembre 1980 dalle mani del card. Anastasio Ballestrero, è stato inviato nello stesso anno come vicario parrocchiale nella parrocchia Stimmate di san Francesco in Torino fino al 1987; in seguito fu inviato alla parrocchia San Paolo apostolo fino al 1991, anno della morte del parroco fondatore di quella parrocchia, don Bernardo Scanavino.

Dal 1 dicembre 1991 al 23 settembre 2005 è stato parroco della parrocchia S. Vincenzo de’ Paoli in Torino.

Dal 24 settembre 2005 è parroco di Santa Teresina.